DUE MARO’ ITALIANI, SOTTOUFFICIALI DEL “SAN MARCO”, SI TROVANO DETENUTI IN INDIA CON L’ACCUSA DI AVER UCCISO DUE PESCATORI SPARANDO DALLA PLANCIA DELL’ENRICA LEXIE. IL FATTO, ANCORA DA ACCERTARE E DIMOSTRARE, SAREBBE ACCADUTO IN ACQUE INTERNAZIONALI E DOVREBBE ESSERE GIUDICATO IN TERRITORIO ITALIANO, COME PREVISTO DAL CODICE INTERNAZIONALE.
E’ DOVEROSO MOBILITARSI PER CHIEDERE AL GOVERNO INDIANO DI LIBERARLI E A QUELLO ITALIANO DI SPENDERSI PER OTTENERE IL RISPETTTO DELLE REGOLE E DI BATTERSI PER RICONQUISTARE UNA DIGNITA’ NAZIONALE PERDUTA E CALPESTATA SENZA PUDORE IN PIU’ OCCASIONI E OGGI ULTERIORMENTE OFFESA DALLA DETENZIONE IRREGOLARE DI DUE NOSTRI SOLDATI. NESSUN POPOLO ABBANDONA I PROPRI FIGLI.