tratto da Libero
Se lo spettacolo è assicurato, lo è meno il risultato: l'Ice Bucket Challenge rischia di rivelarsi una delusione quanto a raccolta reale di fondi. L'iniziativa benefica per sensibilizzare il pianeta al problema della sclerosi laterale amiotrofica in Italia ha racconto solamente 33mila euro.
Donazioni - A furia di rovesciarsi secchi d'acqua ghiacciata i vip italiani si son scordati il motivo principale dell'iniziativa, donare denaro. Massimo Mauro, ex calciatore, e presidente dell'Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica) non nasconde la delusione: "E' straordinario che si parli di SLa, una malattia che è abituata a rimanere nell'ombra ma nell'80% dei casi - spiega al Fatto Quotidiano - , le donazioni sono arrivate da persone comuni, solo qualche cantante si è spinto fino a 500 massimo 700 euro, ma non voglio fare nomi".
Il governo - Nei giorni scorsi il ministro Lorenzin è stata la prima del governo a "gavettonarsi" per beneficenza, mentre ieri sera, 22 agosto, è stata la volta del premier Matteo Renzi. Mauro però è estremamente critico proprio con le istituzioni. I nostri vip e politici infatti non lesinerebbero a un pò di autopromozione social, ma sarebbero più cauti quando si tratta di aprire realmente il portafoglio "per i governi la Sla non esiste. Zero euro all'anno per la ricerca. Altro che secchiate d'acqua. Ora serve un impegno concreto."