giovedì 23 gennaio 2014

Mangi caramelle Haribo? Sei razzista!

tratto da Azione Tradizionale


I clienti dei Paesi settentrionali dell’Europa, soprattutto Svezia e Danimarca, palesemente politically correct, hanno gridato “al lupo, al lupo!” e la casa tedesca delle liquirizie Haribo, portatrice dal 1945 del “peccato originale”, come tutto il popolo tedesco, ha immediatamente ritirato le nuove caramelle raffiguranti le conosciutissime maschere tribali africane e sudamericane… Ormai il razzismo è psicosi collettiva.

(Il Giornale) - Così la Haribo, famosa casa dolciaria tedesca, ha deciso di propria iniziativa di ritirare dal mercato svedese e danese le sue caramelle di liquirizia, ovviamente di color nero, della forma incriminata. È essenziale ascoltare la voce dei consumatori, ha detto in tutta serietà il signor Ola Dagliden, responsabile di Haribo in Svezia. Questa voce, che è più che probabile rappresenti una minoranza insignificante ma appunto vociante, aveva cominciato a farsi sentire il mese scorso contro il contenuto della confezione «Skipper mix», le cui caramelle gommose ritraggono maschere tribali africane, asiatiche e sudamericane: l’idea, semplice e innocente, è quella di evocare i Paesi esotici toccati dal capitano di una nave («skipper», appunto) in giro per il mondo. Ma in Paesi come la Svezia e la Danimarca, dove il «politically correct» di sinistra è ormai una nuova religione puritana, c’è chi riesce a vedere in queste caramelle un bieco intento razzista. Così le Skipper Mix continueranno a essere vendute, ma senza più le liquirizie della discordia. E la pace sociale sarà salva.