Un'altra piccola ma significativa pagina di storia è stata scritta, ieri, a Casaggì. Le emozioni di una giornata magnifica, scandita da un triplice appuntamento, hanno accompagnato le tante persone intervenute all'evento.
Siamo partiti, come da programma, con la presentazione di "Patria o Muerte", il nuovo libro di Federico Goglio (Skoll) sulle radici nazionaliste della rivoluzione cubana: un magnifico spaccato di america latina, che Andrea Virga ha approfondito con competenza e precisione. Una prospettiva di analisi diversa e più ricca, capace di aprire nuovi spazi di interpretazione storica e politica. Magistrale, tra gli altri, l'intervento di Maurizio Rossi, la cui presenza - che ci onora - ha un valore simbolico importante per la nostra Comunità militante: vedere riuniti i protagonisti di un percorso generazionale è sempre un traguardo non indifferente.
Dopo la cena, organizzata al meglio dalla nostra cucina e servita a pochi euro, siamo passati al concerto. La presentazione di "Zero", il nuovo album di Skoll, cantato assieme ai vecchi brani, da tutti conosciuti, è stata di livello. Federico ha la capacità, unica, di saper unire qualità e quantità, offrendo al panorama identitario la possibilità di trovare con cadenza ormai annuale nuovi spunti: un punto di riferimento artistico per tanti, dopo anni di sacrifici e di progressi continui; la perfetta sintesi tra musicalità e contenuti, sobrietà e tensione ideale, innovazione e continuità. Il numero di persone accorse all'evento dimostra che il buon lavoro, sia esso militante o artistico, paga sempre: Casaggì era stracolma, e lo stata dalle 18 fino a notte inoltrata.
E poi quel clima, quell'aria pura e limpida, è sempre un atto rivoluzionario.
Lunga vita a tutti noi!