giovedì 5 giugno 2014

Una vittoria per l'Europa dei popoli





Le elezioni Europee del 2014 saranno ricordate per il grande risultato ottenuto dal Front National in Francia. Un partito capace in cinque anni di quadruplicare il proprio consenso e da forza marginale arrivare ad ottenere il 24,85% dei voti ,diventando così il primo partito francese. Il fatto che tale risultato sia stato realizzato in occasione delle elezioni europee è un elemento quanto mai rilevante,poichè denota una presa di coscienza ed una voglia di riscatto dei francesi rispetto alle politiche oppressive dell’Unione Europea,caratterizzate soltanto da logiche lobbistiche mirate all’impoverimento culturale e politico delle nazioni. I transalpini questo lo hanno capito ed hanno così deciso di sovvertire le “normali” gerarchie politiche dando fiducia a chi da decenni si batte per l'affermazione di politiche sociali, nazionali e di tutela dell’identità. L’Italia è rimasta al palo, ostaggio di vecchi retaggi e abbindolata da un pifferaio magico che si compra il consenso con comparsate TV e “regalando” 80 euro, da uno strillone ciarlatano che sa gridare e sbraitare dietro ad un megafono senza però aver la minima idea di come si amministri una Nazione,infine non poteva mancare il vecchio satrapo che è riuscito con le sue gag a frantumare la destra italiana e portarla ai minimi storici, forse troppo preoccupato per i propri problemi giudiziari. In tutto questo il popolo italiano si è ritrovato solo e disposto ad aggrapparsi alle false promesse del pifferaio magico pur di continuare a sperare. Peccato che il momento per provare a rialzare la testa fosse proprio questo! 

OGGI COME IERI SEMPRE IN DIFESA DELL'IDENTITA' CONTRO L'USURA INTERNAZIONALE!