venerdì 7 settembre 2012

Latte materno 2.0



tratto da Azione Tradizionale

Dopo averci abituato al caffè “in cialda”, comodo e veloce, dovremmo forse presto abituare i nostri figli a ben altra aberrazione. Nestlè, tramite Nespresso, ha deciso di lanciarsi nel mercato del latte per il periodo di allattamento. Non più “nell’odiosa bustina”, con tutto quell’enorme dispendio di tempo e di energie, ma con le cialde. E via così, fino al giorno, in cui, dare latte dal proprio seno diverrà una retriva pratica primitiva e verrà bandito dal buongusto e dall’incapacità di emanciparsi dalla dittatura della vita comoda.

Mentre Uniliver adegua la sua strategia per l’Europa impoverita mettendo in vendita piccole dosi di detersivo a poco prezzo, la Nestlé prosegue il suo cammino per soddisfare le esigenze dei più ricchi.

Dopo aver rivoluzionato le macchine domestiche per fare il caffè espresso inventando la linea Nespresso, Nestlé si appresta ora a conquistare il mercato dei lattanti dagli zero ai tre anni. Sarà in vendita tra pochi giorni in Francia, dopo il lancio avvenuto un anno fa in Svizzera, un apparecchio di lusso per la preparazione del biberon con le capsule di latte in polvere.

L’apparecchio permette di preparare un biberon in meno di un minuto, scegliendo tra un bouquet di sei "aromi" che si adattano al palato e ai bisogni nutrizionali del bebé nelle sue diverse fasi di crescita. Dopo aver selezionato la temperatura, si inserisce la capsula nella macchina che filtra l’acqua del rubinetto e voilà, il biberon perfetto è pronto.

Il BabyNes costa infatti 200 euro e una scatola di 26 capsule 40 euro, (1,5, 1,65 euro per ogni poppata meccanica) il sistema Nestlé ha dunque un prezzo doppio rispetto al latte in polvere standard. Il gruppo svizzero punta sull’igiene, la praticità e la sicurezza e senza dubbio sull’esclusività del sistema BabyNes. In Francia gli apparecchi saranno venduti nei negozi delle catene Bon Marché e Jacadi e le capsule sono disponibili nella boutique online che assicurano la consegna in 48 ore. Naturalmente BabyNes ha anche un app per l’iPhone che permette, alla mamma engagée, di ordinare lo stock di capsule quando stanno per finire le scorte e di contattare gli esperti messi a disposizione da Nestlé per risolvere ogni dubbio.