"Abbiamo organizzato questo blitz in pochi minuti, ma non potevamo non correre a gridare in faccia la nostra rabbia contro questa riunione di illuminati che da troppi anni influenza negativamente le economie mondiali soggiogando i Popoli e privandoli della Sovranità Popolare.
Ci impressiona come queste riunioni nascano e si sviluppino nell'ombra: quasi nessuno infatti era a conoscenza di questo incontro e che ad esso partecipassero oltre a banchieri e a qualche giornalista selezionato, alcuni esponenti del nostro Governo.
Vogliamo sapere cosa si dice in quella riunione. Vogliamo sapere perché 130 personalità influenti si accordino per decidere le sorti degli stati sovrani. Mario Monti ha il dovere morale di riferire il Parlamento sugli esiti di questo incontro, perché è una vergogna che un premier partecipi a riunioni segrete, nelle quali si influenzano negativamente i futuri dei popoli a guadagno della tecnocrazia e della finanza”.
È quanto dichiara Cesare Giardina, presidente della Giovane Italia Roma.